“Se avessi chiesto ai miei clienti cosa volevano, la loro risposta sarebbe stata: cavalli più veloci.” 

Immagina la vita senza la macchina, il telefono, le lampadine o i computer. Immagina la TUA vita. Difficile, impossibile? Eppure sono tutte invenzioni in cui all’inizio si credeva poco…

Cosa scegli cavalli più veloci o macchine?

La frase in apertura è di Henry Ford: le persone avrebbero preferito dei cavalli più veloci a una macchina semplicemente perché non riuscivano a concepire e prendere in considerazione un cambiamento epocale come quello dell’automobile. Addirittura qualcuno aveva provato a far desistere Ford, consigliandogli di non investire su quel progetto perché «Il cavallo è qui per rimanerci, mentre l’auto è solo una novità, una moda passeggera».

La macchina non è l’unico esempio in questo senso, anzi!

La lampadina era considerata «un evidente fallimento», il computer? Si pensava «Non c’è motivo per cui ogni individuo debba avere un computer nella propria casa». Anche il telefono non ha avuto vita facile all’inizio: «Questo telefono ha troppi difetti per essere considerato seriamente come uno strumento di comunicazione».

Sappiamo poi com’è andata a finire per ciascuno di questi oggetti: sono diventati talmente tanto indispensabili nella vita di tutti i giorni che non possiamo neanche immaginare di farne a meno. Era qualcosa di cui le persone avevano bisogno… ma ancora non lo sapevano!

Come venderesti una casa?

Cosa c’entra tutto questo con noi e la nostra agenzia immobiliare?

Se chiedessimo alle persone quali sono le azioni da fare per vendere casa, probabilmente la maggior parte risponderebbe:

  • mettere un prezzo di partenza più alto per poi trattare
  • fare qualche foto (alla bell’e meglio) da pubblicare sui portali
  • scrivere un annuncio (senza un target preciso)
  • aspettare che chiamino gli acquirenti per fissare un appuntamento (senza verificare in anticipo la situazione finanziaria)
  • fissare le visite nei giorni e negli orari più disparati
  • reperire i documenti in caso di trattativa

Agire in questo modo porta a vendere la casa?

A volte sì, ma la maggior parte delle volte no! Le cose che sicuramente ottieni con quelle azioni sono: trattative lunghe, prezzo che si abbassa, perdita di tempo, stress, sfiducia (tranne in rare eccezioni). 

Eppure si continua su questa strada perché si è sempre fatto così.  

Vedere il cambiamento 

Ok, si è sempre fatto così… ma non è detto che non si possa cambiare!

Pensa cosa accadrebbe se:

→ anziché mettere un prezzo alto per poi trattare perché non fare da subito un’analisi accurata e una valutazione esatta del valore della casa? 

→ L’analisi di tutti i documenti dell’immobile fosse fatta in anticipo

→ Le foto alla bell’e meglio fossero fatte da un professionista 

→ La casa fosse sistemata in modo da far emergere i pregi, ma senza nascondere i difetti

→ L’annuncio e tutta la parte relativa al marketing (online, ma senza dimenticare l’offline) si rivolgesse a un target specifico di persone 

→ Si analizzasse in anticipo la situazione finanziaria dei potenziali acquirenti

→ Ci fosse la concentrazione in un’unica data degli appuntamenti con tutte le persone interessate alla casa. Che risultati otterresti?

Dai cavalli alle macchine

A questo punto possiamo abbandonare il condizionale e dirti i risultati che otteniamo, perché tutte queste azioni che abbiamo appena descritto fanno parte del nostro metodo SoldHouse

Stabilire in maniera esatta il valore dell’immobile permette di diminuire i tempi di vendita, ma soprattutto non lascia alcun margine di trattabilità. Anche avere in anticipo i documenti ci aiuta a non perdere tempo in fase di rogito e soprattutto, alla prima visita (e spesso unica, dato che preferiamo non farne altre), gli acquirenti hanno già tutti gli elementi per stabilire se quella è la casa giusta per loro. 

Preparare l’immobile con un allestimento di home staging (quando possibile) e pubblicizzarlo con delle foto professionali permette a chi è interessato di farsi un’idea della disposizione delle stanze, delle condizioni interne ed esterne. Ma serve soprattutto a esaltare la casa rispetto alle altre proposte nello stesso momento in quella zona, rendendola più appetibile sul mercato.

Analizzare prima la situazione economica degli interessati serve a limitare i cosiddetti “turisti immobiliari”, quelle persone che non hanno la disponibilità di denaro per poter comprare la casa e che quindi ti fanno perdere tempo.

Concentrare tutti gli appuntamenti dei potenziali acquirenti in un’unica data ha un duplice obiettivo: grazie all’open house i proprietari di casa vengono “disturbati” solo quella volta. Il secondo motivo che ci spinge a lavorare in questo modo è che aumentare il volume della domanda e, di conseguenza, l’interesse all’acquisto ci permette di generare un po’ di bagarre o il cosiddetto effetto overbooking… un conto è fare una visita singola dove hai la sensazione di essere l’unico acquirente, un altro è vedere con i tuoi occhi quante persone sono interessate all’immobile! 

A tutto questo aggiungi la formula ZERO SPESE AGENZIA per ogni immobile che ci viene affidato, nessuno escluso: l’acquirente si innamora della casa, non del professionista…  perché dovrebbe pagare un agente immobiliare che non ha scelto e con cui magari non si trova bene? 

Conclusioni

Seguendo tutti questi step riusciamo a vendere casa velocemente (in media meno di 29 giorni) e al prezzo richiesto (spesso anche in over price). 

Prima di leggere quest’articolo pensavi che per vendere casa fosse sufficiente continuare a fare come si è sempre fatto? Forse avevi bisogno del metodo Vendi Casa Ora e ancora non lo sapevi: un po’ come è capitato con cavalli e macchine!

Ora puoi continuare a pensare che le agenzie immobiliari siano tutte uguali oppure… dare un colpo di spugna al passato e scegliere Gli Alleati di Chi Vende Casa.