Spoiler: NO. Almeno non per il proprietario di casa, che è il nostro unico cliente. 

La risposta forse ti sembra un po’ troppo categorica, ma ci sono dei motivi per cui la pensiamo in questo modo e te li spieghiamo volentieri nelle prossime righe. 

Quando bloccano la casa gli altri

Partiamo dalle basi: il primo acquirente a fare l’offerta deve essere quello che poi si aggiudica la casa?

Sì, succede MA no, non c’è nessun obbligo/vincolo/articolo di legge che lo prevede e quindi, in definitiva, la risposta alla domanda è… dipende!

A fare la differenza sono, soprattutto, il modus operandi e l’obiettivo che si pone l’agenzia. 

Molti acquirenti pensano di avere una sorta di “privilegio” solo per il fatto di aver anticipato gli altri, ma no, noi non vediamo la vendita di una casa come una gara a tempo. 

Allora da dove nasce questa convinzione? 

Non da qualche riferimento normativo, perché come abbiamo visto non esiste una legge che obblighi il proprietario ad accettare la prima proposta ricevuta, anzi ha il diritto di disporre del bene in suo possesso in modo “pieno ed esclusivo”.

Nessun codice vieta all’agente immobiliare di raccogliere offerte da più acquirenti, anzi! Il professionista ha proprio il compito di presentare al cliente ogni proposta e dare un quadro completo della situazione. 

Ci dispiace ammettere che, ad alimentare queste idee, sono spesso i nostri colleghi: magari per dare un impulso a un acquirente poco convinto o forse per risparmiare tempo e lavoro in più. 

Perché, diciamolo, avere varie offerte in contemporanea per lo stesso immobile è un carico di lavoro abbastanza importante da sostenere: 

  • ritirare le proposte,
  • comunicarle al proprietario, 
  • dargli dei consigli su quella che è la soluzione migliore per le sue esigenze, 
  • attendere la decisione, 
  • comunicarla a tutti gli acquirenti che si sono mostrati interessati (e fare da punching ball per la loro delusione). 

È una situazione impegnativa con un’offerta, figuriamoci con 15/20 (sì, ci è capitato). 

Quindi da un lato possiamo capire il ragionamento di comodo dei colleghi che ritirano una sola proposta, spingono il proprietario ad accettarla, in poco tempo riescono a incassare la provvigione… e pazienza se non hanno fatto fare un buon affare al proprietario di casa!

Quando bloccano la casa gli Alleati

Quanta fatica scrivere l’ultima frase, anche solo a titolo esemplificativo!

Far fare un buon affare al proprietario è il FULCRO del nostro lavoro e non accade per caso, bloccando l’immobile alla proposta del primo acquirente. 

Quando le persone ci scelgono per la vendita della loro casa (e noi scegliamo loro) non si crea solo un rapporto di fiducia, ma una vera e propria alleanza: è normale per noi fare tutto il possibile per la soddisfazione del nostro unico cliente, a prescindere da quanto tempo e fatica questo ci costi. 

Lavoriamo su TUTTI gli incarichi con il nostro metodo e con la formula zero spese agenzia per l’acquirente (siamo gli unici in Sardegna a farlo). 

Quindi non solo creiamo le condizioni adatte a ricevere più proposte (home staging, book fotografico, piano di marketing dedicato) ma le stimoliamo, provocando una sana competizione tra acquirenti  durante l’open house.  

Ricapitolando il motivo principale per cui, per noi, non è una buona idea bloccare la casa alla prima proposta è proprio il fatto che, in questo modo, non possono essere garantite le migliori condizioni per il venditore. Quello secondario è che coinvolgendo 40/50 persone nelle due giornate di open house non sarebbe corretto non dare a tutti la possibilità di vedere l’immobile e dimostrare il loro interesse. 

In questo modo il proprietario può scegliere quella che, per lui, è la proposta migliore e che soddisfa in maniera totale le sue esigenze (non sempre è una questione economica). 

È proprio a questo punto che blocchiamo la casa e la consideriamo venduta, non alla prima offerta. 

bloccare la casa alla prima proposta: conclusioni

Ora magari ti stai chiedendo: quanto tempo ci vuole per fare tutto questo? 

Perché con una sola proposta ritirata risparmia tempo l’agente immobiliare, ma anche il venditore.

Verissimo, per questo concentriamo tutte le visite in due open house e la nostra media di vendita è 29 giorni. Se poi ci mettiamo il fatto che spesso vendiamo a un prezzo più alto di quello stabilito in partenza, aspettare potrebbe valerne la pena!