Osservatorio immobiliare Cagliari: andamento 2023 e previsioni 

L’arrivo di gennaio rappresenta sempre un momento di riflessione, sia sull’anno trascorso che su quello appena iniziato. Cosa ci dicono i dati immobiliari del settore residenziale?

Scopri l’andamento del mercato immobiliare 2023, le sfide e le opportunità che caratterizzano il mondo delle compravendite e preparati per ciò che il prossimo anno ha in serbo per noi.

Osservatorio immobiliare Cagliari: le fonti dei dati 

Le previsioni degli operatori del settore delineavano per il 2023 uno scenario critico per i vari comparti del settore immobiliare. 

Come accennato, In questo articolo vediamo nel dettaglio com’è andata e quali prospettive si prefigurano per il 2024 grazie ai dati forniti da: 

• Nomisma di cui abbiamo la qualifica di Testimoni privilegiati
• Il big data Euro/mq di cui siamo partner
• Soldhouse – il metodo n. 1 per vendere casa; 
• Corner Affitti – l’affitto tutelato a Cagliari; 
• Privot.it – I tuoi alleati per ogni esigenza immobiliare.

Naturalmente porremo un focus particolare su Cagliari, la nostra città. 

Vendita casa 2023: cos’è successo a Cagliari?

Le previsioni degli operatori hanno trovato effettivo riscontro nella realtà, ma connotata da un mercato residenziale nel complesso con segnali meno sconfortanti di quelli che connotano mercati come quello direzionale e commerciale. 

Vediamo nel dettaglio i dati del 2023:

• sono state stimate circa 670.000 compravendite, 
• questo significa il 15% in meno rispetto all’anno precedente in Italia 
• a Cagliari invece risulta il 24% in meno di case vendute

Nonostante questo dato al ribasso in confronto al 2022, i prezzi di vendita degli immobili non sono scesi proporzionalmente. Anzi emerge un dato sorprendentemente positivo relativo al fatturato del mercato immobiliare residenziale italiano che si attesta in 119 miliardi di euro, con + 5,3% rispetto all’anno precedente (secondo Scenari immobiliari nel 2023 il mercato immobiliare complessivo è stato di 144,5 miliardi, di cui 119 miliardi solo per la parte residenziale).  

In sintesi significa meno compravendite ma valori di scambio più alti.

Noi di Soldhouse – il metodo n.1 per vendere casa a fronte di un calo del 40% di possibili acquirenti che hanno partecipato ai nostri eventi di Open House, abbiamo registrato un aumento del 14% di immobili venduti in over price (per cui a un prezzo maggiore rispetto quello proposto in pubblicità). 

Osservatorio immobiliare Cagliari e mercato immobiliare 2023 con Soldhouse: sconto? No, grazie! 

Lo sconto medio registrato nella città di Cagliari è stato del 12% mentre Soldhouse è andato in controtendenza, segnando un incremento medio del +2%. Questo significa che chi ha scelto il metodo n. 1 per vendere casa ha potuto godere di un guadagno insperato, visto il generale andamento mercato immobiliare 2023.

La bontà della strategia di vendita utilizzata dagli Alleati per chi vende casa viene quindi confermata da questi dati: gli acquirenti con le idee chiare ci sono e con un giusto Metodo vengono fuori. 

È necessario però che i venditori prendano coscienza di alcune cose: Privot.it ci ricorda che esistono degli strumenti utilizzati da professionisti che permettono all’acquirente di avere un’analisi precisa di cosa si sta comprando, da che fase di mercato si arriva, che contesto ospita l’unità immobiliare e che rivalutazione può avere nel tempo.

Come a dire: se tu proprietario/venditore ti fai una valutazione da sognatore, io acquirente voglio comprare… ma con i piedi ben saldi a terra!

Il ruolo fondamentale dell’accesso al credito 

Come si può notare dopo un biennio di ripresa generale della domanda a seguito del periodo pandemico, il 2023 è stato un anno controverso nel quale gli assetti del mercato fin qui noti hanno subito ulteriori cambiamenti e per il quale permane la difficoltà a delineare scenari e prospettive future. 

La difficoltà di accesso al credito a seguito dell’incremento dei tassi di interesse hanno fatto sì che la domanda si sia maggiormente orientata al comparto delle locazioni.

Il mercato dei mutui ha registrato una significativa contrazione: secondo Assofin (Associazione italiana del credito al consumo immobiliare) le erogazioni sono calate del 37,7%. 

Negli anni precedenti gli acquirenti, allettati dal tasso ai minimi storici, avevano in gran parte acceso un mutuo anche se, in alcuni casi, ne avrebbero potuto fare a meno. Nel 2023 invece hanno invece smobilizzato la ricchezza depositata presso i conti correnti per compensare la mancanza di finanziamento esterno. Si è registrata quindi una riduzione dei saldi dei conti correnti che non sono stati travasati verso l’apertura di investimenti mobiliari ma che, in buona percentuale, è andata nell’immobiliare (anche per potersi difendere dall’inflazione).

Mercato immobiliare 2023: il peso del mattone

Ricordiamo che da un’interessante analisi promossa dalla Banca d’Italia è emerso che tra investimenti in costruzioni, spesa degli affitti e servizi di intermediazione immobiliare il mattone “pesa” per il 20% del PIL italiano: in attività immobiliari è investito circa il 60% di tutto il patrimonio delle famiglie. A ciò si aggiunge che un terzo degli impieghi bancari totali sono rappresentati dai prestiti alle famiglie per mutui immobiliari e finanziamenti alle imprese del settore.

Prezzi e tempistiche

I prezzi, dopo anni di crescita, invertono la tendenza, tanto nel nuovo quanto nell’usato, registrando contrazioni. 

Circa le tempistiche medie di vendita e di locazione, si osservano tendenze diverse che rispecchiano gli interessi della domanda. I tempi medi di locazione, infatti, tendono a contrarsi tanto nel nuovo quanto nell’usato, mentre i tempi medi di vendita tendono ad aumentare per il nuovo (4,5 mesi) e risultano stabili per l’usato (in media 4,5 mesi con punte di 5,4 mesi nelle zone periferiche).

Soldhouse – il metodo n.1 per vendere casa passa da una media di compravenduto di 15 giorni nell’anno precedente a un mese nel 2023. 

Previsioni mercato immobiliare 2024

Per il 2024 gli operatori del settore auspicano una ripresa del transato nella compravendita a seguito della contrazione dei prezzi. 

Soldhouse, in controtendenza, consiglia ai proprietari di partire da un prezzo corretto da subito, ottenuto con un’analisi di mercato che preveda l’utilizzo dei dati del compravenduto recente e la valorizzazione dell’offerta di vendita che possa permettere la difesa del prezzo in un mercato sempre più complesso e selettivo. 

Se desideri una vendita di successo, è ora di agire: contattaci per massimizzare il valore della tua casa nel 2024 con Soldhouse – il metodo n. 1 per vendere casa. Osservatorio immobiliare Cagliari